ICMA è un'azienda famigliare che dal 1945 svolge un'attività imprenditoriale nel settore metallurgico e meccanico, inizialmente fondando la Fonderia Getti Speciali SpA specializzata in fusioni in ghisa e leghe speciali, che ancora oggi è una realtà industriale leader nel proprio settore.
– 1945
Nasce ICMA San Giorgio per la progettazione e costruzione di macchine per la lavorazione del legno. Il successo ottenuto con le macchine per il legno, apre ad ICMA le porte del settore delle macchine utensili di alta precisione che vengono adottate dai maggiori costruttori italiani e stranieri di aerei, elicotteri ed auto tra cui Ferrari.
– 1965
La tecnologia avanzata dell'alta precisione trova nelle macchine per lavorazione di materie plastiche un campo di impiego molto promettente.
L'azienda si dedica in gran parte a questo nuovo settore, progettando e brevettando estrusori bivite per lavorazione di resine termoplastiche.
E' importante sottolineare che l'Italia vanta un ruolo pionieristico nell'ambito delle macchine per estrusione e che l'invenzione degli estrusori bivite co-rotanti avviene in Italia nel 1938 grazie all'intuito di un ingegnere italiano, Roberto Colombo.
– 1974
ICMA sviluppa la tecnologia per la produzione del laminato Wood-stock, composto da una miscela di polipropilene e farina di legno per la produzione di lastre termoformabili utilizzate nell'industria dell'automobile. In collaborazione con G.O.R. Applicazioni Speciali (società del Gruppo Renolit), ICMA mette a punto una tecnologia rivoluzionaria per la produzione di pannelli porta ed interni auto adottata dalle più importanti case automobilistiche mondiali (Fiat, General Motors, Ford, Nissan, ecc).
ICMA si trova di fatto a sviluppare, prima nel mondo, una tecnologia di processo con importanti sviluppi commerciali in cui una matrice polimerica viene miscelata con una fibra naturale (la polvere di legno); è l’inizio dell’industria dei così detti Wood-Plastic composites.
– Dal 1980, fino ai giorni nostri
ICMA sviluppa alcune famiglie di Estrusori bivite co-rotanti destinati alla lavorazione di compound tecnici, caricati, rinforzati, leghe polimeriche, gomme termoplastiche, masterbatch, ecc. che le consentono di divenire in pochi anni una delle aziende più note anche a livello internazionale nelle tecnologie di compounding. Tali competenze vengono anche utilizzate con successo per sviluppare soluzione di Estrusione / Compounding sia nel settore della lastra che della foglia, dei tubi e dei profili di WPC.
Tra le realizzazioni di maggior successo di questi anni si ricordano impianti di compounding ad elevata produzione per il settore del “bianco”, sistemi completi di compounding reattivo per la produzione di PEX, impianti per TPV e TPU, biopolimeri, WPC, impianti ad alta capacità per il settore petrolchimico, ed impianti di estrusione diretta ad uno o più strati per varie tipologie di impiego.
L'azienda oggi è gestita da un team molto professionale e dinamico che ha impresso un deciso sviluppo industriale e di mercato attraverso l'ampliamento dei siti produttivi, i mercati raggiunti e notevoli investimenti sia in termini di risorse umane che di potenziale manifatturiero.